martedì 31 marzo 2009

Pino Maniaci a giudizio perchè "non giornalista"



Pino Maniaci, uno dei più grandi informatori anti mafia che abbiamo in Sicilia il quale è stato minacciato tantissime volte da essa per via delle sue inchieste ed al suo modo di attaccarla senza paure a testa bassa è stato rinviato a giudizio per esercizio abusivo della professione di giornalista in quanto non iscritto all'albo. Come dice Beppe Grillo "si sarebbe trovato in compagnia di Riotta, Belpietro, Fede, Giordano. E' uno che ci tiene alla sua reputazione".

Questa è l'ennesima dimostrazione di quanto siano assurde le nostre leggi e quanto l'albo dei giornalisti sia una cretinata, ho fatto bene a firmare per il referendum del V2Day peccato che l'obbiettivo delle 500.000 firme non è stato raggiunto per farlo partire.

In altro trovate una recente intervista di Pino Maniaci a Piero Ricca.
Qui sotto ci racconta una delle sue aggressioni da parte della mafia ed altro ancora:

lunedì 30 marzo 2009

Medici senza frontiere



In questo periodo ha fatto molto parlare la proposta di legge che obbliga i medici a denunciare i malati clandestini che si rivolgono a loro. Ovviamente io sono assolutamente contrario ad essa perché molti clandestini per non venire denunciati eviteranno di recarsi dal medico tenendosi la malattia che in certi casi può essere molto pericolosa per il rischio di contagio.

Oggi al riguardo vorrei porre l'attenzione su delle persone meravigliose ovvero i medici senza frontiere, in alto trovate un video generale sul loro operato nel mondo e qui sotto mentre lavorano in una triste realtà italiana:


domenica 29 marzo 2009

Show di Roberto Benigni



Per la rubrica dei video divertenti di questa domenica vi riporto un filmato di Roberto Benigni tratto dallo show del 29/11/2007 su RAI 1.

P.S. Ringrazio Alexilgrande per il premio Symbelmine.

sabato 28 marzo 2009

Berlusconi e la mafia di Marco Travaglio



Ieri ho mostrato il video di una ragazza che si è rifiutata di stringere la mano a Berlusconi...oggi invece riporto un video di Marco Travaglio dove racconta i vari rapporti che Silviuccio ha avuto con persone mafiose.

In alto la prima parte qui sotto la seconda.

giovedì 26 marzo 2009

Licenziata per non aver dato la mano a Berlusconi



Ieri mi sono imbattuto in questo video dove si vede una giovane donna che nello studio della trasmissione Porta a Porta si rifiuta di dare la mano a Silvio Berlusconi, leggendo i commenti al video ho visto che questa ragazza si è registrata a YouTube ed ha scritto il seguente commento nel video: sono la ragazza del video il gesto è stato volontario dettato da una disistima nei suoi confronti e x questo ci ho rimesso anche il lavoro a porta a porta, ma alla fine l'importante è essere sempre coerenti con quello che pensi.


Ammettendo che sia veramente la ragazza in questione non pensate che ognuno di noi abbia il diritto di scegliere se dare o non dare la mano e che quindi sia assurdo essere licenziati per questo motivo?

Voi ad esempio dareste la mano ad un mafioso? io certamente no.

mercoledì 25 marzo 2009

Grillo 168



Vi segnalo che ieri Beppe Grillo, dopo passaparola, ha lanciato una nuova rubrica video settimanale chiamata Grillo centosessantotto.

In alto il video, qui il testo:

"Grillo 168 inizia! Come il Polonio 210 deve diventare.
La settimana è stata irta di cose. Le ultime, pazzesco, AN che si scioglie nel PDL. Questa diarrea politica. Si è sciolta come una scarica di diarrea nel PDL. E la carta igienica la porterà Gasparri. Quindi può succedere qualsiasi cosa. È successo che ci siamo visti e ci siamo salutati a Firenze. Abbiamo fatto le liste civiche che a giugno saranno presenti in moltissimi comuni, certificate dal blog. Abbiamo fatto la Carta di Firenze. Parliamo di cose come la non privatizzazione dell’acqua, la ripubblicizzazione, le energie rinnovabili, la raccolta differenziata spinta. Insomma, le nostre battaglie sui pannelli, sul wifi libero e gratuito. Le nostre cose. Noi non molleremo mai. È questo il nostro principio.
Stanno cercando di fare cose inenarrabili. Ci ha provato prima Levi, poi ci ha provato D’Alia, poi ci ha provato Cassinelli, adesso ci provano queste cellulitiche che sono in Parlamento. La Carlucci. Dobbiamo parlare di Rete con una che non sa un cazzo perché deve proteggere le major. Ma veramente … Qui siamo ridotti che ci sono tre milioni di disoccupati in più e questi parlano di bloccare la Rete, di bloccare i server. Continuano ad andare avanti col digitale terrestre che è morto. Vai a parlare in Sardegna del digitale terrestre e ti dicono: “Zagasau, gu, sa sau ugusau zau!” una roba indescrivibile.
E qui continuiamo a sparare cazzate. L’ultima cazzata del governo del nano – di Truffolo – è stata quella di dire che abbiamo il tasso di disoccupazione più basso in Europa. Sono balle! Sono balle. Il tasso di disoccupazione è un dato che non può neanche determinare. Infatti l’Eurispes viaggia coi tassi di occupazione. Il nostro tasso di occupazione è il più basso d’Europa. È al 58% con una media invece di occupazione del 67%. Sono palle di questa gentaglia qui.
Basta. Abbiamo visto di tutto. Manganellano gli studenti a Bergamo, a Pisa. Manganelli, la smetta coi manganelli! Per cortesia, la smetta! Non diventi per forza coerente col suo cognome. La smetta!
Non è possibile che i referenti delle istituzioni per i cittadini debbano essere dei poliziotti anti-sommossa. Quelli di Pisa volevano dimostrare che un piazzista come Pera. Uno che era tra i socialisti poi è passato di qua con un carpiato con un coefficiente di incasinamento incredibile – è passato di qua e di là – va a vendersi un libro: “come essere oggi cristiani …” Come essere oggi cristiani?! Vai a fare il piazzista dentro le università degli studenti e gli studenti che vogliono venire a dirti che cazzo fai li dentro li fai manganellare dalla polizia? Allora facciamo una cosa ragazzi. Invece di fare questi casini davanti alle università, fate voi un libro, fate una tesi: come non essere piduisti e mafiosi. E la portate a discutere in Parlamento. Se i parlamentari e i senatori dicono qualcosa, la polizia può caricare liberamente. Veramente quella gente lì va caricata.
È successo qualsiasi cosa, per arrivare ad adesso che sono andato a Parma. Mi hanno di nuovo chiamato. Mi hanno di nuovo chiamato a Parma per la Parmalat. Sono andato a deporre, ho dovuto dire: “lo giuro, lo giuro, lo giuro dirò sempre la verità, lo giuro …” e poi ho ripetuto quello che sapevo nel 2001. Lo scandalo è successo nel 2003 a dicembre. Io nel 2001 dicevo della Parmalat. Ma non perché sono un mostro, per ché sapevo le cose, chissà che controspionaggio facessi. Lo sapevano tutti, lo sapevano tutti.
Perché allora un comico arriva a dire delle cose due anni prima del più grande scandalo finanziario in Europa. Perché? Ve lo spiego io perché. Per questa cosa qui. Vi faccio vedere la mappa del potere.
I giornalisti sapevano tutto, ma non potevano dirlo. Io che non sono un giornalista, lo dicevo. Però era troppo poco dirlo nelle piazze, nei palazzetti, per la strada. Sarebbe bastato un minuto di un telegiornale, di un telegiornale serio che facesse un servizio pubblico. Un minuto di un giornalista serio, coi contro-coglioni, che avesse detto quello che era. Bastava andare sul sito della Banca d’Italia, nel sito adatto, per vedere l’indebitamento delle società quotate in borsa. C’erano tutti. Sono andato là, ho portato tutti i documenti della Fiat e della Telecom, così si portano un po’ avanti col lavoro già che ci siamo. E perché non si può parlare e perché nessuno parlava di queste cose.
La mappa del potere. Prendiamo ad esempio il più grosso gruppo editoriale che abbiamo - l’industria editoriale, ormai una parola che non significa più niente, stanno fallendo tutti, stanno chiudendo quasi tutti – il Corriere, finanziato con 18 milioni di euro di soldi dal Governo. Ecco perché è filo governativo. Chiunque sarebbe filo governativo se il governo gli da 18 milioni di euro così, a babbo morto.
Bene, il gruppo RCS Mediagroup SpA, quotato in borsa, vediamo chi sono, chi c’è dentro il gruppo. Ecco perché nessuno parlava e nessuno può parlare ancora oggi. C’è un conflitto di interessi che non è neanche più un conflitto. Ci sono tutte le banche. Dentro la partecipazione azionaria del gruppo RCS Mediagroup SpA ci sono: Merloni Invest SpA, Sinpar Società di Investimenti e Partecipazioni SpA col 2%, il Banco di Napoli SpA, Banca Imi con lo 0,005%, il 5,9% quasi il 6% UBS Fiduciaria, Pandette Finanziaria col 3,9%, Generali, Ina Assitalia, Toro Assicurazioni, Intesa SanPaolo con il 5%. Allora? Queste sono quelle quotate in borsa. Poi, dentro la proprietà ci sono anche aziende che non sono quotate in borsa, sempre dentro il gruppo. C’è la Sasa, Fiat, Societé De Partecipation Financiere Italmobiliare SpA, Saifin Sai, Sasa Assicurazioni e Riassicurazioni SpA, Partecipazioni Editoriali, la Sainternational SA, Dorint Holding, Franco Tosi, Edizione Holding, Siat Società Italiana Assicurazioni e Riassicurazioni. E poi ci sono i consiglieri che sono dentro. Io vorrei che voi vedeste questa mappa. Ve la faccio vedere. La vedete questa mappa? Quegli omini lì sono tutti veri, con nomi e cognomi.
E abbiamo gente che è consigliere in 7 società contemporaneamente, che sono anche in concorrenza. Vi faccio qualche nome, qualche ditta. Perché io non racconto delle balle. Tamburi Giovanni: Tamburi Investment spa - presidente e amministratore delegato, amministratore in Interpump group spa , è amministratore in Datalogic spa, amministratore in De longhi spa, amministratore in Immsi spa, amministratore in Zignago vetro spa, vice presidente in M&c management & capitali spa. Ligresti Jonella, la figlia di Ligresti, è nella Fondiaria sai spa - presidente del consiglio di amministrazione, è vicepresidente in Premafin finanziaria spa holding di partecipazioni, è nel consiglio di amministrazione di Rcs mediagroup spa, amministratore di Milano assicurazioni spa, amministratore di Italmobiliare spa, è consigliere di sorveglianza, perché sorveglia anche Mediobanca spa. E poi andiamo a De Benedetti, Diego Della Valle, Carlevaris, Delfino, sono tutti in assoluto conflitto di interessi. La Borsa andrebbe chiusa domani mattina. È questo che ho detto io!
Quindi io vi lascio alla prossima settimana. 168. Mi raccomando. Grillo 168, peggio del Polonio 210. Ciao!"

martedì 24 marzo 2009

40 x Catania prime manifestazioni: un successo




40 per Catania, si chiama così il social network catanese creato da pochissimo ma che sta già dando i suoi frutti.

Domenica, l'evento organizzato per protestare contro i degrado della città è stato un successo, in alto potete vedere un servizio andando in onda sul telegiornale locale più seguito di Catania. Questi manichini che potete vedere sono stati disposti nelle zone critiche (praticamente tutte) della Città e fotografati, qui un esempio:


Come potete vedere, i manifesti elettorali ancora coprono la segnaletica stradale a quasi un anno dalle elezioni, quel manichino si trova nella "famosa" piazza Europa di cui avevo parlato pochi giorni fa, un tempo bellissimo posto con piante, panchine e fontane oggi cantiere per parcheggio trasformato in centro commerciale illegalmente e sequestrato, simbolo a mio parere del disastro che in questi anni si è abbattuto nella città da quando la destra è salita al potere.

La prima parte della mattinata l'ho passata nell'altra manifestazione gemella ovvero il giro turistico nelle piste ciclabili promesse e ancora non realizzate, qui la foto del cartellone dei lavori:

Di 2,4km di percorso che da piazza Stesicoro porta a Piazza Europa ancora un solo metro di pista non è percorribile nonostante i lavori dell'intera pista dovevano terminare anni fa!!! Ed ancora Catania nel 2009 non è riuscita a realizzare un solo tratto di strada dedicato alla bicicletta! Ce la faremo per il 2010? chissà, qui un' altra foto sempre vicino al cartellone sopra scattata durante la discussione con i partecipanti su questo scandalo:

Chissà se quei 3 milioni di euro stanziati per realizzarla esistono ancora...

In ogni caso invito tutti i catanesi a visitare spesso il sito 40xCatania o iscriversi, forse questa è la volta buona che si riesce a fare qualcosa di buono! Inoltre per i non catanesi è possibile crearlo anche per la vostra città, infatti esistono già:

40XVenezia
40xCagliari
40XPatti
40xAlbanolaziale

Forza che potrebbe essere la volta buona, gli strumenti ci sono, serve solo un pizzico di buona volontà.

domenica 22 marzo 2009

Il dittatore Emilio Fede Vs Paolini



Per la rubrica divertente domenicale vi propongo un pezzo del TG4 risalente a quasi 3 anni...io lo vidi in diretta e non immaginate le risate che mi feci. Da notare come Fede si lamenta che gli abbia dato il microfono prendendo il suo inviato per cretino quando all'inizio è stato proprio lui a dirgli di passargli il microfono!

Visto che siamo in tema vi ripropongo anche il video di Piero Ricca contro Fede che non fa mai male:

sabato 21 marzo 2009

Piste ciclabili a Catania ed altro


Domani alle ore 11 sarò in Piazza Stesicoro per l'evento di sensibilizzazione sulle piste ciclabili catanesi che potete vedere cliccando nell'immagine sopra, alla fine del giro ci incontreremo con i ragazzi del Tour Azione manichini.

Invito tutti i catanesi a partecipare a questi eventi, qui un piccolo video su quest' ultima iniziativa:



Per maggiori informazioni
http://40xcatania.ning.com
http://turismoeambiente.myblog.it/

venerdì 20 marzo 2009

Restituzione Router in comodato d'uso Wind/infostrada



Una cosa insopportabile dell'Italia è la burocrazia, come alcuni sapranno (l'ho scritto in un post) qualche settimana fa mi si è rotto il router ADSL Wi-Fi in comodato d'uso di Libero dopo oltre 4 anni di funzionamento (2 anni con l'abbonamento ADSL Flat e 2 con Absolute) quindi chiamo il call center (stava scritto su internet di farlo) per avere informazioni su come restituirlo e non pagare più i 3 euro mensili avendone comprato uno nuovo. Dopo una ventina di minuti per riuscire a parlare con un operatore, mi informa che bisogna mandare una raccomandata con i propri dati e la richiesta della sospensione del pagamento del router mentre esso va spedito in un altro posto.

Tutto questo me l'ha detto dopo essersi accertato che l'avessi in comodato d'uso da almeno 2 anni perchè altrimenti avrei anche dovuto pagare ben 40 euro di penale...gli ho fatto presente che l'avevo da più di quattro anni ma lui mi ha detto che con il cambiamento di abbonamento il conto si azzera!!! che è assurdo perché sono sempre oltre 4 anni che pago a loro il router quindi gli ho dato oltre 150 euro quindi non vedo perchè avrei dovuto pagare penali...se mi si rompeva un anno fa praticamente sarei stato costretto a tenerlo un altro anno e pagargli altri 36 euro, sono veramente dei pezzi di merda, ma secondo me la cosa più scandalosa è tutta questa burocrazia per restituire l'apparecchio, a loro basterebbe tranquillamente sapere che lo sto inviando ed appena arriva togliere il canone mensile ma invece hanno bisogno di una raccomandata non si sa per quale motivo, inoltre si potrebbe anche fare tutto tramite internet come si fa già per attivare le offerte...per attivare è tutto semplice ed immediato, bastano pochi click, per disattivare qualcosa bisogna passare le pene dell'inferno, stampare carte, spedire lettere, spendere soldi, perdere tempo, servirebbero leggi severe per regolamentare tutto questo schifo.

In alto un video sulle telefonate che ogni giorno riceviamo dai call center per attivare offerte mentre qui sotto una vicenda sulla disattivazione di un contratto di Tele 2.


giovedì 19 marzo 2009

Governo italiano nemico dell'ambiente



Mentre Obama punta alle energie rinnovabili anche per uscire dalla crisi qui si pensa a costruire pericolose centrale nucleari (le quali producono molti gas serra per lavorare l'uranio, per gestire le scorie e tant'altro), il nostro governo in materia di ambiente è proprio una vergogna (vabbè si non solo in quello), come ricorderete l'Italia è stata attaccata moltissimo qualche mese fa per le nostre resistenze in tema di emissioni di gas serra, in alto, a proposito di questa vicenda potete vedere un bel video di come ci ha visto l'Europa.

mercoledì 18 marzo 2009

Luigi de Magistris candidato con l'Italia dei Valori



Una bella notizia all'orizzonte, Luigi de Magistris sarà candidato alle elezioni europee dall'Italia dei valori.

Una persona pulita, preparata e di prestigio che sarà sicuramente in grado di compiere egregiamente il lavoro di nostro dipendente nel caso venisse eletto.

In alto trovate il suo primo video da candidato.

Spero inoltre che il Partito Democratico accolga la proposta di alcuni suoi dirigenti di rinnovare i candidati delle europee, forse così una piccola speranza di battere Berlusconi l'avremo.

P.S. Ancora non so chi voterò alle europee.

martedì 17 marzo 2009

Immunità parodia Sincerità e Tg1



Recentemente è andato in onda un servizio del TG1 (video in alto) sulle parodie di sincerità di Arisa vincitrice del Festival di Sanremo sezione giovani di cui avevo anche parlato questa domenica...anche il Corriere nel suo sito ha fatto uno speciale su di esse riportando oltre al famoso pezzo di Travaglio anche la parodia chiamata immunità che potete vedere sotto:



Stranamente nel Tg1 di parodie politiche non se ne parla e pensare che quella più famosa è stata proprio fatta dalla RAI con Travaglio e non l'hanno neanche citata...pur di proteggere Berlusconi sono disposti a tutto.

lunedì 16 marzo 2009

Video Report su Catania


Ieri Report, ha trasmesso un interessantissimo speciale interamente dedicato a Catania...per poter fare un intera trasmissione su tutto quello che accade nella mia città potete ben capire quanto la situazione sia messa male, guardandolo potrete capire come mai Catania è piena di debiti...veniva veramente da piangere guardandolo e ti riempiva di rabbia.

Per quanto mi riguarda almeno posso essere orgoglioso di non aver mai votato il centrodestra ne aver mai dato soldi al sistema della festa di Sant' Agata gestita anche dai mafiosi, ad esempio da piccolo tutti i miei amici compravano candele, ciondoli ed indossavano il sacco (vestito bianco tipico della festa) ed io ero l'unico che non compravo nulla ne volevo avere il sacco...si, ero visto come una sorta di pecora nera ma ne ero orgoglioso. Da notare come il mafioso sia sempre estremamente religioso...dovrebbe far riflettere un po questa cosa. Inoltre sono anche orgoglioso di non aver mai contribuito al traffico cittadino utilizzando la bicicletta ne aver dato soldi ai parcheggiatori abusivi che io considero dei mafiosi a tutti gli effetti di cui non hanno fatto in tempo a parlarne ne aver incentivato la costruzione di tutti quei parcheggi che hanno sostituito praticamente tutte le belle piazze catanesi. Per non parlare dello scandalo del parcheggio di piazza Europa che un tempo era una bellissima piazzetta con tanto verde e fontanelle dove andavo spesso con i miei amici e adesso li da anni si trova un pericoloso cantiere per la costruzione di un centro commerciale in pieno degrado con tanto di cani randagi.

L'amministrazione di destra ha devastato la città e mangiato i soldi dei cittadini catanesi e di tutti gli italiani, chi continua a votarli deve solo vergognarsi.

Qui i risultati delle elezioni comunali del 2008, le forze della destra hanno superato l'80% dei voti nonostante la situazione delle zone centrali della città dopo l'amministrazione di Scapagnini fosse questa a pochi giorni dal voto:



Bastano da soli questi risultati a capire che a Catania ci sta qualcosa che non quadra...

La trasmissione potete vederla cliccando qui...e per favore non incazzatevi con tutti i Catanesi ma "solo" con i quattro quinti...

Post simili: Reality: Speciale di La7 su Catania

domenica 15 marzo 2009

Parodia Sincerità - Arisa



Arisa, con la sua canzone Sincerità (in alto la canzone originale), ha proprio sbancato, in rete si trovano tantissime parodie della sua canzone, e per la rubrica dei video divertenti domenicali qui sotto potete vederne qualcuna, la prima è presa dalla trasmissione che la Gialappa's band conduce alla radio durante il festival di Sanremo:



Qui invece Fatalità prodotta dai Gemboy:



Anche Travaglio alla fine dell'intervento ad Anno Zero si è improvvisato cantante!

sabato 14 marzo 2009

Rivoluzione verde italiana...web 2.0


Dopo aver esercitato da tempo una posizione di "controllori" dell'operato del governo e di protesta in caso di leggi assurde, stavolta i blogger si mettono in prima linea per proporre qualcosa, ecco l'iniziativa tratta da Kuda blog:

Di fronte alla crisi economica e energetica Berlusconi fa esattamente il contrario di Obama. In Usa stanno investendo miliardi in fonti rinnovabili, in Italia si fa il contrario arrivando a peggiorare le già poche misure a favore della razionalizzazione energetica. E’ necessario impegnarsi per la cancellazione dei nuovi balzelli di Berlusconi sugli impianti di pannelli solari fotovoltaici. Ma non basta.

In questi mesi il fronte ecologista ha giocato in difesa provando a difendere i risultati attenuti sotto il Governo Prodi. Oggi è arrivato il momento di chiedere all'Italia di fare un passo in avanti verso la sostenibilità ambientale. Come? Passando dalla protesta alla proposta. La nostra idea è quella di lanciare una seconda catena di blog Contro il suicidio energetico e nucleare. Abbiamo visto che è uno strumento di comunicazione efficace. Qui sotto trovate alcune richieste che vanno da piccole iniziative fino a grandi cambiamenti.

Per una settimana discuteremo di queste e altre idee che chiunque potrà portare nei blog www.jacopofo.com e blog.libero.it/kudablog. Dopodiché elaboreremo un documento con il pacchetto legge blog-ambiente che sottoporremo ai nostri parlamentari, forse qualcuno di loro riterrà le nostre proposte sensate e le porterà in aula. Ecco le prime idee, nei commenti lo spazio per migliorarle o proporne di nuove:

1- TOGLIERE L'ICI DAL FOTOVOLTAICO, RIPRISTINARE LE CONDIZIONI DI PAGAMENTO INIZIALI DEL FINANZIAMENTO SUGLI IMPIANTI: gli impianti solari fotovoltaici a terra e sui tetti quelli non integrati, vengono classificati come impianti industriali e si impone l'onere di accatastarli e di pagare quindi l'Ici. Inoltre il governo Berlusconi ha modificato una serie di aspetti secondari dei meccanismi di pagamento in modo peggiorativo: vogliamo sia ripristinata la situazione iniziale. (+ info)

2- RIPORTARE IL RECUPERO DEL 55% DELL’IRPEF SPALMABILE SU 10 ANNI: per i lavori sull'efficienza energetica, con le nuove norme, si può recuperare il 55% di detrazione spalmandolo su un periodo di 5 anni. Di fatto si penalizza chi ha un reddito inferiore e quindi può recuperare ogni anno una quota inferiore di finanziamento. Chiediamo che anche i cittadini che non pagano l’Irpef e quindi non possono recuperare nulla venga dato modo di usufruire di pari incentivi o rimborsi. E’ assurdo che possa investire in efficienza energetica solo la fascia medio alta della popolazione. Inoltre chiediamo che vengano immediatamente emessi i decreti attuativi per la detrazione 2009, senza i decreti attuativi la detrazione del 55% del’Irpef non esiste. (+ info)

3- RECUPERO DELL'OLIO FRITTO PER FARNE BIODISEL: istituire la raccolto degli olii alimentari come in Germania dove si consegnano ai distributori di carburante che rilasciano un buono sconto proporzionato alla quantità d'olio fritto. Inoltre togliere il divieto di commercializzare liberamente il biodiesel, oggi i produttori hanno l'obbligo di conferirlo ai petrolieri che lo mischiano con il diesel. (+ info)

4- OBBLIGARE I COMUNI A PUBBLICARE LA LORO BOLLETTA ENERGETICA e chiedere un impegno perchè ogni anno ci sia una diminuzione del consumo pro-capite. (+ info)

5- ISTITUIRE FORME DI CREDITO PERMANENTI PER CHI VUOLE INVESTIRE IN ECOTECNOLOGIE magari su esempio di quello che ha fatto la Provincia di Milano.

6- SBLOCCARE LA RACCOLTA DEI RIFIUTI ELETTRONICI: Il 1 gennaio 2008 sarebbe dovuto partire il nostro sistema di raccolta dei rifiuti hi-tech. Ufficialmente ma non nella realtà! Mancano all’appello diversi decreti attuativi necessari a tradurre in pratica le disposizioni di legge. Tra questi, c’è il cosiddetto “Decreto Semplificazioni”, che obbliga la distribuzione a ritirare gratuitamente, in ragione di uno contro uno, l’apparecchiatura usata al momento dell’acquisto di un nuovo articolo simile destinato a un nucleo domestico. Questo decreto doveva entrare in vigore entro il 28 febbraio 2008, ma ancora non vede luce. (+ info)

7- SOSTEGNO ALLA MOBILITA' CICLABILE: introdurre in tutti i comuni la legge che prevede il diritto di parcheggiare le biciclette nei cortili dei palazzi e delle aziende. Obbligare i gestori dei trasporti pubblici a permettere il trasporto delle biciclette su metropolitana ed autobus per almeno il 50% del tempo di servizio. (+ info)

8- RIDURRE L'USO DI BATTERIE USA E GETTA: tassazione sulle batterie usa e getta per finanziare un incentivo a quelle ricaricabili. (+ info)

9- SOSTEGNO ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA: mettere simboli chiari su ogni materiale utilizzato nelle confezioni in modo da evitare confusioni. (+ info)

no al suicidio energetico e nucleare10- INVESTIRE NELLE FONTI RINNOVABILI I SOLDI DEL NUCLEARE, DELLE CENTRALI ELETTRICHE ALIMENTATE DA FONTI ENERGETICHE NON RINNOVABILI E DEI NUOVI INCENERITORI: nei recenti accordi Francia-Italia si parla di una spesa di oltre 20 miliardi di euro per costruire centrali nucleari in Italia che daranno energia solo tra 12/15 anni. Investire subito le stesse risorse sul centrali e microimpianti alimentati da fonti rinnovabili per avere energia da subito e non trovarsi il problema delle scorie e di eventuali incidenti. (+ info).


Una splendida iniziativa a mio parere,...per contribuire, oltre naturalmente a parlarne nel vostro blog, potete lasciare i commenti con le vostre proposte qui o nel blog di Kuda.

Inoltre vi segnalo che da poco è stato aperto un portale video stile Youtube completamente dedicato all'ambiente chiamato YouImpact, in alto trovate proprio un video preso da li sulla riciclabilità del tetrapak.

venerdì 13 marzo 2009

Auto in sosta criminosa


Come già saprete io odio coloro che posteggiano in sosta vietata e soprattutto coloro che occupano i marciapiedi con le auto, oggi camminando tranquillamente sul marciapiede dovevo svoltare a sinistra per immettermi nell'altra via ma ho trovato di fronte a me una vera e propria barricata di automobili nell'incrocio e sul marciapiede (foto sopra) che mi costringevano ad effettuare un giro assurdo in mezzo all'incrocio solo per immettermi in una via tramite il marciapiede! E' una cosa vergognosa. Nelle vostre città accadono anche simili cose? Qui a Catania è abbastanza comune.

mercoledì 11 marzo 2009

Sbattezzo: come sbattezzarsi




Molti non lo sanno ma da qualche anno in Italia esiste un modo per sbattezzarsi.

Per coloro che non si ritengono cattolici ma sono stati battezzati ecco alcune motivazioni per farlo tratte dal sito dell'UAAR:
  • per coerenza: se non si è più cattolici non v’è alcuna ragione per essere considerati ancora tali da chi non si ritiene più degni della propria stima;
  • per mandare un chiaro segnale a tutti i livelli della gerarchia ecclesiastica;
  • per una questione di democrazia: troppo spesso il clero cattolico, convinto di rivolgersi a tutta la popolazione della propria parrocchia, “invade” la vita altrui (pensiamo alle benedizioni natalizie o, più banalmente, al rumore prodotto dalle campane). Si crea così una sorta di “condizionamento ambientale” e si diffonde la convinzione che bisogna battezzare, cresimare, confessarsi e sposarsi in chiesa per non essere discriminati all’interno della propria comunità. Abbattere questo muro, rivendicando con orgoglio la propria identità di ateo o agnostico, è una battaglia essenziale per vivere in una società veramente libera e laica.
  • per la voglia di far crescere il numero degli sbattezzati, contrapponendolo alla rivendicazione cattolica di rappresentare il 96% della popolazione italiana;
  • perché si fa parte di gruppi “maltrattati” dalla Chiesa cattolica: gay, donne, conviventi, ricercatori…
  • per rivendicare la propria identità nei passaggi importanti della propria vita. Non essere più cattolici comporta l’esclusione dai sacramenti, l’esclusione dall’incarico di padrino per battesimo e cresima, la necessità di una licenza per l’ammissione al matrimonio (misto), la privazione delle esequie ecclesiastiche in mancanza di segni di ripensamento da parte dell’interessato. Significa quindi non dover sottostare alle richieste del proprio futuro coniuge di voler soddisfare la parentela con un rito in chiesa, non vedersi rifilare un’estrema unzione (magari mentre si è immobilizzati), e avere la relativa sicurezza che i propri eredi non effettueranno una cerimonia funebre in contrasto con i propri orientamenti.
  • per non essere considerati, dalla stessa legge italiana, «sudditi» delle gerarchie ecclesiastiche. Il Catechismo della Chiesa cattolica rammenta (nn. 1267 e 1269) che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a se stesso […] perciò è chiamato […] a essere «obbediente» e «sottomesso» ai capi della Chiesa». Qualora non lo siano, le autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a “richiamare” pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di Prato definì «pubblici peccatori e concubini» una coppia di battezzati sposatasi civilmente. La coppia subì gravi danni economici, intentò una causa al vescovo e la perse: essendo ancora formalmente cattolici, continuavano infatti a essere sottoposti all’autorità ecclesiastica. Ogni prelato può dunque tranquillamente permettersi esternazioni denigratorie nei confronti dei battezzati: perché rischiare?
  • per un vantaggio economico: se si è battezzati e capita di dover lavorare, anche saltuariamente, in Paesi come la Germania o l’Austria, si finisce per essere tassati per la propria appartenenza alla Chiesa cattolica, e in modo assai salato (anche 60 euro al mese su uno stipendio di 2.000 euro…).

Ecco invece cosa occorre fare per sbattezzarsi:
  • Chi conosce la parrocchia presso la quale si è stati battezzati deve semplicemente scrivere una lettera al parroco con la quale si chiede che sia annotata la propria volontà di non far più parte della Chiesa cattolica. La lettera deve essere inviata per raccomandata a.r. allegando la fotocopia del documento d’identità. Non è necessario fornire alcuna motivazione. Qui trovate una lettera modello, scaricabile in formato *.RTF (e modificabile a piacimento secondo le proprie esigenze); ne è altresì disponibile una versione in formato *.PDF. Se non si è subita né la prima comunione né la cresima, inoltre, si può provare a inviare alla parrocchia un modulo (*.RTF; *.PDF), recentemente sperimentato con successo, contenente la richiesta di prendere nota che non si è mai stati cattolici.
  • Se non si conosce la parrocchia, la prima strada è quella di fare una ricerca sul portale parrocchie.it: qualora vi fossero dubbi tra più parrocchie si può provare a chiedere un aiuto a soslaicita@uaar.it.
  • Qualora l’esito fosse infruttuoso bisogna inviare una richiesta al parroco dove è stata impartita la prima comunione (a partire dal 1984) o la cresima, chiedendogli di provvedere all’annotazione della richiesta sui documenti che attestano la somministrazione di questi sacramenti.
  • In alternativa, se ci si è sposati con il rito concordatario, si può anche inviare una richiesta alla parrocchia delle nozze, chiedendo di conoscere la parrocchia di battesimo.
  • Sbattezzarsi si concretizza nel giro di quindici giorni, termine di legge (anche se talvolta vanno oltre) entro cui le parrocchie sono tenute a rispondere con una lettera con cui confermano di aver annotato sull'atto di battesimo e/o sul registro dei battezzati quanto richiesto dallo 'sbattezzando'. In mancanza di risposta da parte della parrocchia è possibile presentare ricorso al Garante per la protezione dei dati personali. Tutti i ricorsi presentati finora si sono conclusi con esito positivo.

Sinceramente non so se ne valga la pena di farlo (bisogna anche spendere soldi per la raccomandata), io rientro proprio nella categoria dei battezzati non credenti. Voi che fareste al mio posto?

In alto potete vedere un servizio di Current Tv che affronta questa tematica.

martedì 10 marzo 2009

Per la chiesa il capibara è un pesce


Ieri studiando i roditori ho scoperto una cosa veramente simpatica.

In alto potete vedere due Capibara (nome scientifico Hydrochoeris hydrochaeris), i roditori più grandi che esistano, qui sotto la vicenda che ho trovato su Wikipedia:

Il periodo dell'anno in cui sono più consumate le carni del capibara è la Quaresima, questo costume è da attribuire a una decisione teologica della Chiesa cattolica. Quando i missionari europei incontrarono per la prima volta i capibara in Sud America, nel XVI secolo, scrissero a Roma per chiedere istruzioni: «qui c'è un animale che è squamoso ma anche peloso, e passa il tempo in acqua ma occasionalmente viene sulla terra; possiamo classificarlo come un pesce?». La questione era rilevante perché la dottrina cattolica allora proibiva di mangiare carne, tranne quella di pesce, durante la Quaresima. Avendo una descrizione dell'animale di seconda mano e non attendendo che i missionari tornassero, la Chiesa si pronunciò dichiarando il capibara un pesce. La decisione da allora non è più stata rivista.

Ma la chiesa cattolica ne ha mai azzeccata una?

lunedì 9 marzo 2009

Decreto legge contro la pirateria in incognito!


Non ci sono veramente parole per commentare quanto accaduto in questi giorni. Praticamente la disonorevole Gabriella Carlucci ha presentato un DDL a suo modo di vedere per contrastare la pedofilia quando in realtà è una legge per bloccare internet e la pirateria. Il mitico Mantellini ha scoperto (immagine in alto), facendo proprietà sul file .DOC nel file la Carlucci ha inserito nel suo blog che questa proposta di legge è stata scritta da Davide Rossi presidente di Univideo l'Unione Italiana Editoria Audiovisiva i quali vertici sono:

VICE PRESIDENTI

Gian Maria Donà
Twentieth Century Fox Home Entertainment

Fabrizio Ferrucci
Sony Pictures Home Entertainment

Luciana Migliavacca
Medusa Video

Egidio Pusateri
Paramount Home Entertainment Italy

CONSIGLIO DIRETTIVO

Jacopo Capanna
Eagle Pictures

Fabrizio Conti
Universal Pictures Italia

Gianluca Curti
Minerva Pictures Group

Lorenzo Ferrari Ardicini
Dolmen Home Video

Stephen James Foulser
Walt Disney Studios Home Entertainment

Marco Giraudi
De Agostini


Roberto Guerrazzi
General Video

Aldo Pozzoli
Pozzoli

Filippo Roviglioni
01 Distribution Rai Cinema

Stefano Scauri
Warner Bros Entertainment Italia

Insomma un' associazione nata anche con lo scopo di contrastare la pirateria su internet e questa legge scritta dal loro direttore serve sicuramente proprio a quello mentre la Carlucci giustifica queste restrizioni con la motivazione di tutelare i bambini! E' una cosa veramente incredibile! Vi informo che in questa proposta è anche presente il divieto di pubblicare qualsiasi contenuto sulla rete in forma anonima...siamo proprio alla frutta.

Per approfondire visitate l'articolo di punto informatico (che è stato chiamato, vogliono chiudere la rete), inoltre scrivere qualche bel commentino nel blog della Carlucci (che non linko perchè non se lo merita) non farebbe sicuramente male.

domenica 8 marzo 2009

Menomale che Silvio c'è



Per questa domenica, giornata dedicata ai video divertenti vi mostro una bella parodia della canzone "Menomale che Silvio c'è".

sabato 7 marzo 2009

Crema in faccia al ministro inglese



In alto potete vedere il video di una spettacolare protesta ambientalista verso un ministro inglese che vuole ampliare l'aeroporto di Londra.

Una giovane donna si è avvicinata a lui gettandogli in faccia con violenza circa un litro di innocua crema verde...forse dovremmo imparare da loro, chissà in Italia che sarebbe successo se qualcuno l'avesse fatto a Berlusconi.

I nostri politici di secchiate di crema verde se ne meriterebbero proprio tante, le ultime novità in materia sono sicuramente il voler realizzare il ponte sullo stretto (contro la volontà della maggior parte degli italiani tra l'altro) e la terribile legge a favore della caccia che potrebbe essere varata dal governo di cui ha parlato ieri Beppe Grillo in questo post.

giovedì 5 marzo 2009

I pianisti della camera. Una vergogna incredibile



Una delle cose più schifose ed assurde che compiono i nostri disonorevoli (impariamo a chiamarli così) è sicuramente quando votano per altri alla Camera o Senato. Vista la diffusione del fenomeno, hanno deciso di spendere 400 mila euro per realizzare un sistema di voto con una parte dell' impronta digitale ma ci sono ancora alcuni parlamentari che si rifiutano di darla e quindi loro al momento non voteranno con questo nuovo sistema.

Comunque il fenomeno dei pianisti la dice lunga su quanto siano disonesti i nostri politici e quanto la giustizia sia inesistente in quei palazzi. Secondo me un parlamentare che viene beccato a votare per un altro andrebbe espulso immediatamente da quei palazzi con l'impossibilità di candidarsi a qualsiasi incarico pubblico per i prossimi 10 anni e pagare 10 mila euro di multa, voglio vedere chi farebbe ancora questo "giochino".

domenica 1 marzo 2009

Mai dire grande fratello 9: Federica Rosatelli e Paolo Mari



Guardando su Youtube ho visto qualche spezzone di mai dire grande fratello e mi sono imbattuto in questi incredibili personaggi che sono stati presenti nella casa di quest'anno ovvero Federica Rosatelli in alto Paolo Mari qui in basso...



Li propongo come video divertenti visto il commento della Gialappas ma viene veramente da piangere a sapere che l'Italia è piena di soggetti simili ed anche peggiori di loro.
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